Hanoi

Costruita dove sorgeva un tempo la città di dai La, sulla riva destra del Song Hong (Fiume Rosso), capitale storica e politica del Vietnam unificato, con una popolazione di 3.500.000 abitanti, Hanoi copre una superficie di 2.150 chilometri quadrati. Quando Hanoi cadde nelle mani dei francesi nel 1882, subì una notevole trasformazione e modernizzazione ed il suo aspetto esteriore iniziò a riflettere una certa armonia fra progresso e tradizione. A partire dal 1955, il centro della città si è ampliato notevolmente lasciando però intatto il carattere originario di Hanoi conservato nelle pagode e nei templi tradizionali, nell’architettura coloniale, nei viali, nei laghi e nel cuore del centro.

Dintorni di Hanoi

Hoa Lu

Antica capitale del Vietnam sotto le dinastie dei Le e dei Ly (X e XI secolo). Suggestiva è la passeggiata su piccole barche a cestino di vimini intrecciati, attraverso verdi risaie circondate da ricce scoscese, passando sotto basse grotte.

Haiphong

Secondo porto del Vietnam e terza città principale, Haiphong occupa la riva destra dell’affollato fiume Cham, a 120 chilometri da Hanoi, a nordest del delta del Bac Bo. Il porto, a circa 20 chilometri dal mare, costituisce un’importante via d’accesso al Vietnam per il commercio estero. Città tipicamente portuale, non offre molte attrattive turistiche ed una breve sosta è più che sufficiente. Da Haiphong si può raggiungere l’isola di Cat Ba dove sorge il parco nazionale di Cat Ba che protegge un prezioso ecosistema con foreste tropicali, costiere di mangrovie, laghi d’acqua dolce e barriere coralline.

Halong

Un viaggio nel Vietnam del Nord non può considerarsi completo senza una visita alla Provincia di Quang Ninh che confina a nord con la Cina ed ospita quella che non solo i vietnamiti considerano l’ottava meraviglia del mondo, la bella baia di Halong, il punto forse più suggestivo di tutto il paese. Con i suoi 3.880 chilometri quadrati punteggiati da un migliaio di isole e isolotti di origine calcarea questa baia è famosa anche per le singolari sculture ricavate nella roccia dagli agenti atmosferici che, con le numerose grotte, sembrano appartenere a un mondo incantato fuori dal tempo.

Lang Son

La città di Lang Son è il capoluogo dell’omonima provincia e si trova a 270 metri di altitudine in una zona montana popolata prevalentemente da minoranze etniche quali i Tho, Nung, Man e Dao. Dista 157 km da Hanoi ed oltre ad essere un prospero centro commerciale è un importante via di accesso verso la Cina.

Sapa

La piccola località di Sapa sulle pendici del monte Phan Si Pan, con i suoi 3143 metri è la montagna più alta del Vietnam. Questo centro sorge a 1600 metri di quota in uno spettacolare paesaggio di montagna coperto da una verde e fitta vegetazione.

Vinh

La città portuale di Vinh non presenta particolari attrattive ma è un comodo punto di sosta lungo il cammino che dalla capitale conduce a Hué.

Danang

La città di Danang, capoluogo della provincia di Quang Nam Danang, si trova a 764 km da Hanoi e a 972 km da Ho Chi Minh. Quarta città del Vietnam per numero di abitanti (400.000), Danang, acquistò fama nel XIX secolo diventando il principale porto del Paese. Oggi è un attivo centro commerciale con una favorevole posizione geografica (il mare, la vicinanza con il Laos e la Thailandia). Le zone circostanti la città sono ricche di bellissimi paesaggi come le Montagne di Marmo, la spiaggia Cian, le torri cham di My Son, la stazione montana di Ba Na, il Passo di Hai Van e la spiaggia di Lang Co.

My Son

My Son è il più importante sito archeologico della civiltà Cham nel Vietnam. I monumenti sono localizzati in una verde vallata circondata da colline e dall’altra montagna Hon Quap (dente di gatto). Durante la guerra del Vietnam My Son venne utilizzata dai viet cong come base militare e questo scatenò pesanti combattimenti. Gli americani bombardarono pesantemente la zona e delle originali 70 strutture ne sono sopravvissute solamente 25.

Hué

La città di Hué (310.000 abitanti) oltre ad essere stata uno dei principali centri culturali, religiosi e intellettuali del Paese, fu la capitale politica del Vietnam dal 1802 al 1945, durante il regno dei 13 imperatore della dinastia Nguyen. Testimoniano gli antichi splendori della città le spettacolari tombe degli imperatori, le numerose pagode e i resti dell’antica cittadella, costruita nel 1687 e che racchiude la Città Imperiale dentro la quale si trova la Città Perpetua Proibita, l’antica residenza della famiglia imperiale. Hué che sorge sulle rive del fiume Profumato a soli 15 km dalla costa sul Mare Cinese Meridionale, è una delle principali attrattive turistiche del Paese, sia per i suoi alti valori storici ed architettonici che per la sua ubicazione in una zona ricca di spettacolari bellezze naturali.

Hoi An

Cittadina a breve distanza da Da Nang, un tempo fiorente porto commerciale e grande centro di scambi culturali tra oriente ed occidente. Insieme armonioso di antichi templi, pagode, case di clan, negozi. Ponte Giapponese Coperto: costruito nel XVII secolo, con una forma arcuata ed il tetto ondulato di tegole verdi e gialle; al centro una piccola pagoda quadrata. Pagoda Chua Phuc Kien: del 1792, fu il punto d’incontro di molte generazioni dello stesso clan, è dedicata al culto della Signora Thien Hau. Pagoda di Puhc Thanh: del XV secolo, con statue particolarmente belle. Nguyen Thai Hoc Street: la strada con le case che offrono gli esempi più caratteristici dell’architettura di Hoi An, una commistione degli stili cinese, giapponese e vietnamita. A soli 5 km dalla città vi è la bella e tranquilla spiaggia di Cua Dai dove si potrà trovare qualche momento di completo relax.

Nha Trang

Località nella provincia di Phu Kanh, nel sud del paese, che inizia a manifestare una certa vocazione turistica marittima. Lunghe spiagge contornate da scenari tropicali. Nelle vicinanze troviamo le sorgenti calde di Truong Xuan, la pagoda di Long Son e la torre Cham di Po Nagar.

Dalat

Sorge sull’altopiano di Lam Viet, vicino al fiume Cham Ly, circondata da un’affascinante cornice di montagne, colline coperte di pini, laghi e foreste. La città ospita una popolazione di 130.000 abitanti e si regge su un’economia basata essenzialmente sull’orticoltura ed il turismo.

Ho Chi Minh City

Situata a 80 chilometri in linea d’aria dalla costa, Saigon, principale centro e porto fluviale del paese, si estende su una superficie di 2.030 chilometri quadrati sulla riva destra del fiume Saigon ed è divisa in 12 distretti urbani e 6 rurali. Qui la stagione secca va da novembre ad aprile, seguita da quella delle piogge che occupa il resto dell’anno. Le strade della città sono un flusso continuo di biciclette, scooter giapponesi, ciclo taxi e auto moderne o decrepite. Pare che nessuno sappia guidare senza la mano sul clacson. La presenza dei francesi continua a farsi sentire, non solo nei ricordi degli anziani, ma anche nell’architettura coloniale, nei lunghi viali alberati, nelle vie e nelle strade che hanno lasciato in eredità. Man mano che francesi ed in seguito gli americani introducevano la loro cultura e la loro architettura occidentale, i vietnamiti rispondevano erigendo pagode, santuari e templi per tutta la città. Un breve accenno a Cu Chi, a 35 chilometri a nord-ovest di Saigon, una zona che svolse un ruolo di primo piano nelle guerre contro i francesi e gli americani, grazie ai suoi 200 chilometri di gallerie sotterranee un tempo utilizzate dai guerriglieri comunisti. Queste gallerie costituiscono un vero e proprio villaggio sotterraneo con numerosi rifugi collegati fra loro a vari livelli.

Dintorni di Hoi Chi Minh City

Vung Tao

Nota anche come Capo St. Jacques o baia delle barche, si trova su una penisola a circa due ore da Ho Chi Minh City. Il suo porto veniva già usato nel XV secolo. Famosa località turistica e balneare, oltre che porto marittimo e centro industriale petrolifero.

Gallerie di Cu Chi

Le gallerie di Cu Chi sono una rete di tunnel sotterranei scavati dai Viet Cong durante la guerra, come risposta improvvisata di un esercito contadino scarsamente equipaggiato che doveva combattere un nemico dotato di armamenti ad alta tecnologia. La rete di gallerie di Cu Chi divenne leggendaria durante gli anni ’60, in quanto permetteva di controllare un’ampia zona rurale nelle vicinanze di Saigon, la rete sotterranea si estendeva infatti per oltre 250 Chilometri di tunnel ed in alcuni punti era strutturata su più piani, comprendeva moltissime botole, luoghi vivibili, magazzini, fabbriche di armi, ospedali da campo, centri operativi e cucine.

Phan Thiet

Capoluogo di provincia, è una vivace cittadina di circa 80.000 abitanti a circa tre ore di auto da Saigon. La sua economia è basata sulla pesca ed ora, grazie alle belle spiagge sulla costa limitrofa, anche su un nascente turismo.

My Tho

Cittadina posta sulla riva sinistra del fiume My Tho, un braccio del Mekong. La regione è famosa per le orchidee, le palme da cocco e frutti quali manghi, longan, banane ed arance. E’ il punto di partenza per una affascinante escursione in barca sul Mekong. A breve distanza dalla città si trova un allevamento di serpenti per la produzione di sostanze usate nella medicina tradizionale.

Can Tho

La città più moderna del Delta del Mekong e l’unica con l’università. Importante centro commerciale e porto di fiume con una popolazione di 150.000 anime, è situata sulle rive del fiume Hau, l’affluente più meridionale del Mekong. Ottimo punto di partenza per visitare il Delta.