Cari amici, chi legge il magazine sa che  molto del nostro “cuore”  è in Birmania. Si tratta di un paese che amiamo e che negli anni abbiamo sempre di più imparato a conoscere.

Questa conoscenza profonda e l’affetto che proviamo per questa terra si è tramutato in viaggi fantastici che, forse, proprio qualcuno di voi lettori ha vissuto. Il Myanmar ritrae quel tipo di Oriente che si anela in ogni tempo. Si è cercato ieri, si desidera oggi e si vorrà vivere anche domani. Quella sensazione di pace, calma e tranquillità che un paese rimasto autentico e incontaminato sa infondere, e di cui abbiamo profondamente bisogno.

La spiaggia di Ngapali

Per noi è proprio questo il Myanmar. E la spiaggia di Ngapali, di cui abbiamo già parlato grazie agli occhi e alle sensazioni di Franco, è proprio il luogo della pace per eccellenza.

ngapali

La spiaggia di Ngapali e i suoi “frame” da un altro mondo

In questo momento di chiasso, di difficoltà, il bisogno più assoluto è quello di silenzio. Anzi no. Abbiamo bisogno di suoni come il fruscio delle palme e lo sciabordio delle onde sulla battigia. Abbiamo bisogno di rumori gentili, di parole sussurrate e di colori che irrompono sull’orizzonte con toni dell’azzurro o del verde smeraldo.

Abbiamo bisogno di momenti in cui chiederci in che tempo e in che anno siamo, e dimenticarsi del presente tuffandoci a capofitto in situazioni e visioni senza tempo.

A Ngapali tutto ciò è possibile: un esempio? Potrete vedere passare lentamente un carro di buoi che trasporta canne e paglia, visto che il litorale è molto più percorribile delle loro strade interne.Oppure individuare splendide figure femminili che portano sul loro capo frutta profumata e gustosissima.

La spiaggia di Ngapali è tutto questo e anche altro. Si tratta di una località che si affaccia con delicatezza sul golfo del Bengala, completamente intatta nella sua identità. Anche i pochissimi resort che si affacciano sulla stupenda e fine sabbia bianca, non turbano la quiete di questo luogo magico e fuori dal tempo. Le palme, altissime, si stagliano contro un cielo azzurro e sono un simbolo caratterizzante di questo luogo.

Se parliamo di situazioni e di caratteristiche specifiche di questa spiaggia, considerata dai locali la più bella di tutto il Myanmar, non possiamo non nominare il rito della pesca. Qui al mattino le mogli dei pescatori attendono il ritorno dei mariti riparando le reti. I loro ragazzi, invece, pescano lanciando le reti direttamente dal bagnasciuga.

Bagnasciuga di Ngapali.
Bagnasciuga di Ngapali.

 

Ragazzi che pescano sul bagnasciuga di Ngapali
Ragazzi che pescano sul bagnasciuga di Ngapali

 

Eccoci amici, spero di avervi fatto sognare e avervi catapultato, con le mie parole, lontano dal presente. Farvi viaggiare con il pensiero: era questo il mio intento. E a me ha fatto bene, ho riassaporato ricordi ed emozioni che spero di ritrovare presto, insieme a voi.

Filippo